La calendula, conosciuta scientificamente come Calendula officinalis, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae. È nota per le sue proprietà lenitive e il suo utilizzo in campo fitoterapico risale alla notte dei tempi. In questo articolo, esploreremo le molteplici proprietà di questa pianta.

Si tratta di una pianta originaria dell’Europa meridionale e nel corso della storia è stata introdotta in molte altre zone del mondo. È una pianta annuale con fiori di colore giallo-arancio o giallo intenso, che sbocciano durante l’estate. Essa viene coltivata non soltanto per le sue doti medicamentose ma anche come pianta ornamentale.

Un aiuto per la pelle

Una delle caratteristiche più note della calendula è il suo effetto antinfiammatorio. L’estratto è utilizzato per lenire e guarire le infiammazioni cutanee tra cui irritazioni, scottature solari e scottature di primo grado. La sua azione antiflogistica deriva dall’alto contenuto di flavonoidi, che hanno dimostrato potere lenitivo sulle infiammazioni. Gli estratti della pianta promuovono infatti la rigenerazione delle cellule e stimolano la produzione di collagene, aiutando così a guarire più velocemente ferite, tagli e abrasioni.

La calendula può ridurre la formazione di cicatrici e migliorarne l’aspetto quando siano già presenti sulla pelle. Inoltre essa ha dimostrato di avere proprietà antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi e proteggere la pelle dagli effetti negativi dei raggi UV. L’applicazione topica di prodotti a base di calendula può aiutare a ridurre i danni del sole e migliorare l’elasticità e il trofismo della pelle.

Uso interno della calendula

Ma la calendula non è solo per l’uso topico. I suoi effetti curativi possono essere sfruttati anche internamente. L’infuso dei suoi fiori può essere utilizzato per combattere dall’interno gli stati infiammatori. Esso infatti è in grado di alleviare i crampi addominali e calmare il sistema nervoso. Esso è anche utilizzato come rimedio per disturbi gastrointestinali quali ulcere e gastrite, grazie alle sue proprietà lenitive e antispasmodiche.

La pianta contiene anche potenti proprietà antimicrobiche. Il suo estratto può essere utilizzato per trattare l’acne, in quanto può inibire la crescita dei batteri sulla pelle e ridurre l’infiammazione causata dall’acne. Inoltre può essere impiegata come disinfettante naturale del cavo orale, aiutando a combattere le infezioni della gola e migliorare la salute delle gengive.

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Conclusioni

In conclusione, la calendula è una pianta versatile con molte proprietà curative. Dal trattamento di infiammazioni e ferite alla promozione della guarigione della pelle e alla protezione dai danni del sole, essa offre numerosi benefici per l’organismo. Come tutti i rimedi naturali, anche questa pianta può dare luogo a reazioni allergiche. Per il resto, è considerato un rimedio sicuro anche per i più piccoli.